PREPARARSI AL CAMMINO

PREPARARSI AL CAMMINO

scarpe e zainone da escursionismo

Cosa devo fare per organizzare il mio cammino? Quali passi compiere per predisporre il mio gruppo alla partenza?

Se ti stai facendo queste domande, stai pensando seriamente di intraprendere il Cammino di don Tonino, forse sei alla tua prima esperienza e temi che non sarai mai pronto. Non preoccuparti! Non si è mai abbastanza pronti alla partenza di un cammino. Tuttavia, qui ti daremo piccole indicazioni pratiche per organizzare al meglio il tuo pellegrinaggio.

Il primo elemento indispensabile è avere una motivazione, un’intenzione personale che ti spinge a questa esperienza avvincente, ma anche faticosa. Si può intraprendere un cammino per mille motivi. Si può partire per sé oppure per qualcun altro. Si può essere credenti in Dio, oppure no. L’importante è avere nel proprio cuore una fiammella, una luce che potrà illuminare e scaldare i momenti più duri del proprio viaggio.

Deciso a compiere questa “impresa”, ora devi scegliere quanti giorni di cammino vivere, quanti km al giorno, che zona del Cammino di don Tonino attraversare.
Le tappe che noi consigliamo, sono alla portata di tutti. Non sono eccessivamente lunghe e il Cammino non presenta particolari pendenze e difficoltà.
Se hai ferie per 18 giorni, allora puoi percorrere tutti i 413 km. Se disponi invece di una sola settimana, ti consigliamo di muoverti all’interno dei luoghi più significativi della vita di don Tonino, ovvero da Molfetta a Bari e da Galatina a Leuca.
Se parti da Molfetta, sappi che c’è un info point dedicato e tante altre possibilità per conoscere don Tonino Bello. A te la scelta!

Dopo aver definito le tappe, ti consigliamo di prenotare le ospitalità per tempo. Il nostro è un progetto nuovo. Le ospitalità non mancano, ma meglio chiedere accoglienza in anticipo.

Prendere credenziale, croce di don Tonino, “Incontrarsi sui passi di don Tonino” e la “Guida del pellegrino” sono i passaggi successivi per un cammino autentico e completo. Ti ricordiamo che la credenziale è il passaporto del pellegrino e senza di esso non puoi entrare nelle ospitalità che ti indichiamo.

È fondamentale portare con sé solo lo stretto necessario. Il peso dello zaino varia a seconda del sesso, dell’altezza e della corporatura; in genere deve essere pari a 1/10 del proprio peso corporeo, non deve superare i 10 kg e deve avere una capienza compresa fra i 40 e i 55 litri. Se dovete acquistarne uno, fatevi consigliare da un negoziante competente, per scegliere il prodotto che si adatta meglio alla vostra conformazione fisica. Lo zaino, durante il cammino, va sempre allacciato in vita e sullo sterno, perché solo in questo modo il peso viene distribuito sui fianchi, oltre che sulle spalle.

Anche la scelta delle scarpe è fondamentale. Non esistono scarpe ideali a tutti, esistono solo le scarpe adatte a ciascun piede. Anche qui, però, diamo alcune indicazioni di massima. Considerando che il Cammino non prevede montagne e particolari dislivelli, anche un paio di scarpe da ginnastica endurance sono sufficienti. Se poi si preferiscono gli scarponcini alti fino alla caviglia, ben venga. Se si cammina in estate, però, meglio evitare scarpe in goretex. L’importante è averle precedentemente utilizzate, per almeno 100 km, in modo che la scarpa alla partenza si sia già ben adattata al proprio piede. Le calze sono altrettanto importanti: esistono calze tecniche per escursionismo, con imbottitura differenziata, che aiutano a prevenire le vesciche.

L’abbigliamento tecnico da escursionismo può sembrare una moda. In realtà i capi tecnici, anche se più costosi, danno maggiori garanzie rispetto alla traspirazione, al comfort, alla resistenza. Sono leggeri, si lavano con facilità e si asciugano nel giro di poche ore. I tre capi su cui è meglio non risparmiare mai sono lo zaino, le scarpe e le calze.

Camminare, si sa, fa bene a tutti. Tuttavia, è facile che un percorso su terreni uniformi e con fondo duro (asfalto ma anche strade bianche) provochi delle vesciche, soprattutto sul piede poco avvezzo al camminare. Queste, se trascurate, possono procurare infezioni e impedire di proseguire. Per evitare le vesciche il modo migliore è prevenirle, con la cura regolare del piede: pietra pomice per eliminare tessuti morti e ispessimenti della cute, e oli essenziali o creme specifiche da massaggio per tenerla sempre morbida e idratata. Quando si avverte il minimo fastidio, il metodo migliore per evitare la bolla è coprire la parte arrossata e irritata con cerotto di tela pesante da fasciatura, per evitare l’attrito diretto sulla pelle. Se la bolla si è già formata, mai togliere la pelle viva, semmai si cerca di far uscire il liquido interno alla bolla con l’utilizzo di un ago sterilizzato; inoltre conviene applicare una medicazione ben imbottita con garza sterile e cerotto, cambiandola e disinfettandola ogni giorno. I nostri piedi sopportano tutto il nostro peso e quello dello zaino. Sono loro che ci portano avanti, passo dopo passo. Si meritano davvero tante cure.

Siamo in Puglia, dove in estate fa molto caldo e lungo il percorso non ci sono tante fontane. Essere muniti di acqua è di primaria importanza! Per questo è indispensabile avere con sé ben due borracce da un litro, possibilmente rivestite con materiale isolante, così da far mantenere l’acqua fresca. È importante ogni mattina partire con le borracce piene. Aumenteranno il peso dello zaino, è vero, ma vi daranno la forza per andare avanti.

L’INDISPENSABILE

Di seguito, ti suggeriamo una lista di cose da portare con te, per un pellegrinaggio essenziale e completo!

Credenziale

Croce di don Tonino

“Incontrarsi. Sui passi di don Tonino”

“Guida del pellegrino”

Tracce GPX del cammino

Zaino

Scarpe

Sandali o scarpe da riposo

Ciabattine da doccia

Calzini (3 paia)

Pile o felpa

Cappello

K-way o altro impermeabile

Pantaloni lunghi (o accorciabili)

Pantaloni corti (2 paia)

Maglia di ricambio in cotone da riposo

Magliette tecniche per camminare (2 paia)

Mutande (3 paia)

Sacco lenzuolo o sacco a pelo leggero

Asciugamano grande per doccia

Asciugamano piccolo

Borraccia (2 da un litro)

Posata

Coltello

Torcia frontale

Occhiali da sole

Crema protettiva

Beauty-case per l’igiene personale

Sapone per i panni

Pronto soccorso (cerotti, garze, disinfettante, ago)

Bastoncini da trekking

Mollette

Portafogli

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